L'Inter rischia di perdere due volte contro la Juventus: sul campo, con la rimonta Champions che si interrompe, e a livello disciplinare, con Ivan Perisic e Mauro Icardi che oggi finiranno sotto la lente d'ingrandimento del Giudice Sportivo. Per l'esterno croato, tutto dipenderà da quello che l'arbitro Rizzoli scriverà nel referto: se il fischietto bolognese non riterrà offensive le proteste, il centrocampista nerazzurro se la caverà con una giornata di squalifica e salterà soltanto la gara interna contro l'Empoli. Se, invece, l'arbitro dovesse riportare "espressioni ingiuriose", Perisic vedrebbe a rischio anche la sua presenza per la trasferta di Bologna e, soprattutto, per il big match con la Roma del prossimo 26 febbraio. Più complicata, invece, è la situazione del capitano nerazzurro.
rabbia maurito — Al momento del fischio finale, infatti, Icardi ha scagliato il pallone verso il centro del campo, sfiorando il volto di Rizzoli. Con l'ausilio dell'auricolare, l'arbitro ha chiesto subito ai suoi collaboratori chi fosse stato l'autore del gesto. Poi, al momento dell'uscita dal campo, l'argentino ha provato a spiegarsi con Orsato (arbitro di porta), ma quest'ultimo ha fatto capire che avrebbe riportato tutto l'accaduto nel referto. Inevitabile, se l'episodio verrà messo all'esame del Giudice Sportivo, che per Icardi possa scattare una squalifica, anche pesante, in quanto capitano. E le gare contro Empoli, Bologna e (forse) Roma, per lui, rischierebbero di essere una chimera. Pioli e i tutti tifosi nerazzurri incrociano le dita.