Era scritto: Antonio Conte e José Mourinho si ritroveranno fianco a fianco, sul prato di Wembley, per giocarsi il 19 maggio la Coppa d’Inghilterra. Due centravanti hanno infatti regalato all’allenatore italiano la seconda finale di fila di FA Cup: lo splendido slalom di Olivier Giroud al 46’ e la capocciata all’82’ di Morata, entrato appena due minuti prima al posto del collega francese, hanno permesso al Chelsea di superare 2-0 il Southampton. Un successo meritato, ma con l’ombra del gol annullato ai Saints al 76’, per una carica di Austin sul portiere Caballero. L’immagine, vista e rivista, non convince in pieno sulla giustezza della decisione dell’arbitro Atkinson. E’ il classico caso in cui l’interpretazione personale ha l’ultima parola, e per il fischietto inglese era giusto non convalidare l’1-1.
Morata segna il 2-0 di testa. Epa

Morata segna il 2-0 di testa. Epa

avvio — La quinta contro la terzultima della Premier: già in partenza la situazione era molto chiara. I Blues, con Caballero in porta – problemi last minute per Courtois -, Cahill perno della retroguardia e Giroud titolare in attacco, sono partiti con il piede giusto. Hazard ha firmato la prima occasione con una sventola in corsa al 5’ e due minuti dopo Willian ha colpito la traversa. Willian ci ha riprovato al 14’ su punizione: pallone nella curva occupata dai tifosi del Southampton. I Saints, superata l’ondata iniziale, hanno cominciato a giocare, cercando di sfruttare il 3-5-2 varato da Mark Hughes, con Charlie Austin e Shane Long in attacco. Nel primo tempo, un solo tiro in porta del Southampton: Caballero ha controllato senza problemi la stoccata di Lemina.
gol — La ripresa è partita con il capolavoro di Giroud, lanciato da Hazard. Il centravanti francese ha anticipato Lemina e dopo, uno slalom tra Cedric e Yoshida, con un tocco di destro ha fulminato McCarthy. Hazard ha sfiorato subito dopo il 2-0, ma a questo punto l’orgoglio del Southampton ha dato una scossa al match. Al 54’, servizio in diagonale di Hoedt, velo di Austin e peccato mortale di Long ad un passo da Caballero. Via ai cambi e gli ingressi della coppia Redmond-Tadic al posto di Long e Hojbjerg hanno dato più spessore agli assalti dei Saints. Caballero si è salvato di piede su Redmond e al 76’ la rete annullata ai Saints. All’80’ Conte ha inserito Morata al posto di Giroud e due minuti dopo, 2-0 tutto spagnolo: cross di Azpilicueta e capocciata imperiale del nuovo entrato. Il palo di Austin ha dato un brivido al popolo del Chelsea, ma Morata ha divorato due volte il 3-0. Chelsea in finale, da copione. Il 19 maggio ci sarà da divertirsi.