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il lutto
Una bruttissima notizia ha scosso in mattinata il mondo delle arti marziali miste. È morto a 34 anni Elias Theodorou, canadese di chiare origini greche, stroncato da un tumore al fegato: detto “the spartan” per il look, per 5 anni è stato uno dei pesi medi di spicco in Ufc, dove era arrivato nel 2014 trionfando nel reality The ultimate fighter e ha combattuto 11 incontri vincendone 8.
Aveva combattuto l’ultima volta a dicembre, in una federazione minore in Colorado, vincendo. Oltre che per il suo record nelle Mma (19-3) e per le sue comparsate tra passerelle di moda, film e reality, Theodorou era balzato agli onori delle cronache nel 2020 per essere diventato il primo atleta in assoluto del Nord America a essere autorizzato all’uso terapeutico della cannabis: la utilizzava per lenire il dolore provocato da una neuropatia, in un incidente si era fratturato la mano sinistra in più punti. Nel corso del suo iter per ottenere il trattamento, che gli consentiva di continuare ad allenarsi e combattere, era diventato uno dei primi attivisti in materia.
Gasport
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