Gemma Amendolia col padre Mauro in una foto pubblicata sul profilo Facebook della donna. AnsaGemma Amendolia col padre Mauro in una foto pubblicata sul profilo Facebook della donna. Ansa
Gemma Amendolia col padre Mauro in una foto pubblicata sul profilo Facebook della donna. Ansa
Gemma Amendolia col padre Mauro in una foto pubblicata sul profilo Facebook della donna. Ansa
Tragedia alla 101ª edizione della Targa Florio, la competizione automobilistica più antica del mondo che si svolge in Sicilia. Mauro Amendolia, pilota 53enne, e Giuseppe Laganà, 56enne commissario di gara, sono morti in seguito ad un incidente avvenuto in uno dei tornanti di località Piano Torre, in territorio di Isnello, attorno alle ore 12.30, nel corso della prove speciale 3 'Piano battaglia 1'. Secondo una prima ricostruzione fornita dai carabinieri, il pilota avrebbe perso il controllo della vettura, forse per il fondo sconnesso, ma anche per un leggero strato di nevischio caduto di mattina presto, finendo fuori strada e investendo il commissario di gara. Gravemente ferita Gemma Amendolia, 27enne navigatrice figlia del pilota deceduto. Il quadro clinico della ragazza lo descrive il medico di gara, Davide Di Fabrizio: "La ragazza è sempre stata vigile, è stata trasportata all’Ospedale di Petralia Sottana, dove la Tac ha escluso emorragie celebrali. C’era uno stato commotivo per cui si è preferito trasferirla presso la rianimazione dell’ospedale Civico di Palermo, mettendola in coma farmacologico per ulteriore protezione". La giovane ha un forte trauma cranico con un edema cerebrale e diverse fratture agli arti e in altre parti del corpo. La prognosi resta riservata.
passione di famiglia — Padre e figlia erano a bordo di una Mini Cooper del team Messina-Racing e la passione per i rally è una questione di famiglia: coinvolge anche l'altra figlia, Valentina, che con Gemma aveva partecipato al 13° Rally del Tirreno. Mauro Amendolia, messinese, lavorava nel settore assicurativo: era un pilota esperto, vantava numerose partecipazioni alle gare, fra cui l'edizione del centenario, l'anno scorso. Il commissario deceduto, Giuseppe Laganà, faceva l'escavatorista a Catania ed era originario di Lentini (Sr). Molto religioso, padre di due figli, era un appassionato di motociclismo e fan di Valentino Rossi: su Facebook aveva postato una sua foto durante la Targa Florio dell'anno scorso con il campione Jacky Ickx.
annullamento — La Targa Florio, valida come terza prova del Campionato Italiano Rally, Campionato Italiano Rally Autostoriche e Campionato Regionale, è stata annullata. Così Angelo Pizzuto, presidente Automobil Club Palermo: “In segno di lutto e sensibilità verso le famiglie del Commissario di gara Giuseppe Laganà e del pilota Mauro Amendolia, tragicamente scomparsi sul percorso di gara, l’Automobile Club di Palermo in accordo con i vertici della Federazione ha provveduto ad annullare la parte competitiva della 101ª Targa Florio. Il nostro pensiero va a Gemma Amendolia ed a tutta la Famiglia, così come ai familiari del commissario Giuseppe Laganà”.
inchiesta — La procura di Termini Imerese (Pa) ha aperto un'inchiesta sull'incidente ed è stata anche disposta l'autopsia sui corpi delle due vittime e una perizia tecnica sull'auto: c'è da stabilire se tra le cause dell'incidente ci possa essere un guasto alla vettura o un malore del pilota Mauro Amendolia.