Saranno male lingue, saranno dietrologie eccessive, ma difficile non pensare male dopo una serata come questa, difficile non credere che ormai qualcosa si fosse rotto e che qualcuno giocasse contro Ranieri. Si, perché stasera, come per magia, nella prima partita dopo l'esonero del tecnico romano, si è rivisto lo splendido Leicester dell'anno scorso. A farne le spese, nel posticipo della 26/a giornata di Premier League, è stato un inguardabile Liverpool, battuto 3-1 senza nemmeno grossi patemi.
L'OMAGGIO — E pensare che il King Power Stadium era tutto per lui, Claudio Ranieri. Nessuna protesta eclatante, da parte dei tifosi dei campioni d'Inghilterra, ma tante manifestazioni d'affetto, tanti cartelli con "Thank You Claudio", tante maschere con la faccia dell'allenatore italiano e persino un carro funebre che girava attorno allo stadio decretando la morte del calcio ("RIP football"). E al 65' il toccante omaggio di tutto lo stadio, cellulari accesi come ai concerti e coro dedicato al tecnico dello storico trionfo dell'anno scorso.
testa in spagna? — L'inizio della squadra di casa è stato subito fulminante: grande pressing e subito un'occasione con il ritrovato Okazaki, l'unica vera novità apportata da Shakespeare che ha schierato il Leicester con il 4-2-3-1. Dall'altra parte Klopp ha rilanciato Can a centrocampo al posto dell'infortunato Henderson con Lucas Leiva centrale difensivo. Ma il suo Liverpool è sembrato con la testa ancora in Spagna, dove ha trascorso cinque giorni di allenamenti al caldo approfittando del weekend di FA Cup, quasi sorpreso dalla vitalità ritrovata dei campioni d'Inghilterra.
vardy e drinkwater — Campioni che dopo averci provato anche con Huth e Vardy hanno sbloccato il risultato al 28' proprio con l'attaccante, bravo a sfruttare un passaggio filtrante di Albrighton tra i due disastrosi centrali di Klopp, Matip e Leiva e infilzare Mignolet. L'attaccante, già a segno a Siviglia in Champions League, sblocca così un digiuno di 638' in Premier, segna il primo gol del Leicester in Premier nel 2017 e il primo del Leicester al Liverpool al King Power Stadium. Al 38' Drinkwater raddoppia con uno strepitoso destro al volo su corta respinta della difesa del Liverpool. E al 59' arriva pure il tris con una girata di testa di Vardy nell'angolino basso dove Mignolet non può arrivare.
reds e il problema piccole — Il Liverpool si sveglia solo sul 3-0, si rende pericoloso con Mane, Lallana e Origi e accorcia le distanze con Coutinho, Klopp prova disperatamente vari cambi tattici, ma la sua squadra conferma le tradizionali difficoltà contro le "piccole" e continua a collezionare risultati negativi in questo disastroso 2017 (due sole vittorie, a Plymouth in Coppa e contro il Tottenham). Il Leicester nel finale fa muro davanti a un ottimo Schmeichel e porta a casa tre punti d'oro per la corsa alla salvezza. E ora c'è l'Hull City, uno scontro diretto da non sbagliare.