festa ajax

Ajax, Ten Hag: "Sono orgoglioso, il risultato ci va un po’ stretto"

Erik ten Hag, 49 anni.Getty Images

Il tecnico olandese euforico: “Abbiamo superato ancora i nostri limiti. Questa qualificazione è importante per il calcio olandese, stiamo tornando...”

Il sogno continua. L’Ajax di Erik ten Hag esce a testa altissima anche dallo Juventus Stadium e dopo aver fatto fuori il Real Madrid, grazie a velocità, tecnica e una perfetta organizzazione di gioco soprattutto nel secondo tempo elimina anche i bianconeri che lo stesso tecnico olandese dava per favoriti. “Abbiamo avuto tante occasioni per fare gol — ha detto euforico a fine partita —. Avremmo dovuto chiudere la partita segnando di più, ma io sono molto felice e orgoglioso di questo risultato. Un risultato che è molto importante per il calcio olandese: stiamo tornando e si vede, i segnali ci sono. Abbiamo talenti incredibili e per la nostra nazione potrà andare sempre meglio. Non eravamo favoriti, ma con la nostra filosofia abbiamo di nuovo superato i nostri limiti”.

i protagonisti
—  

Occhi sgranati per l’incredulità e la gioia per il 19enne Matthijs de Ligt, autore del gol del 2-1 che ha tagliato le gambe alla Juventus: “Sono senza parole, è tutto strano... Non ero nemmeno nato l’ultima volta che siamo arrivati in semifinale! Abbiamo dimostrato ancora di essere davvero e di poter rendere la vita difficile anche ai grandi club. Abbiamo battuto Real e Juventus, entrambe candidate al titolo”. Determinante anche Frenkie de Jong: “Nel primo tempo sono stati leggermente superiori a noi e hanno meritato il vantaggio. Ma nella ripresa, tolti i primi cinque minuti, abbiamo dominato. Probabilmente avremmo dovuto vincere anche con più vantaggio”. In semifinale ora li aspetta la vincente della doppia sfida tra Manchester City e Tottenham.

POTRESTI ESSERTI PERSO